giovedì 14 maggio 2009

Un' altra casa di miniature: Tale of War


Dal momento che ogni promessa è debito, vi vengo a parlare della Tale of War, casa produttrice spagnola che mi aveva attirato per l' originalità dei soggetti dei propri modelli. Fondamentalmente la produzione in 32mm si divide in quattro linee principali. Saltando la linea generale, che tratta per lo più fantasy, dove spicca l' originalità è sicuramente la linea Tale revision dalla quale proviene la Cenerentola di cui vi parlai tempo addietro. L' intera linea è composta da personaggi delle favole rivisti e corretti in chiave gotica come va tanto di moda al momento. Abbiamo poi una partita di interessanti modelli ispirati ad alcuni film, come 300, resident evil o pirati dei caraibi. Restando in tema di pirati l' ultima linea, Ron & Bones, è interamente dedicata ad essi. Trattasi di pezzi per un omonimo gioco di arrembaggi prodotto dalla casa stessa.
Tutti i pezzi hanno una scultura fantastica, pose dinamiche e sono ben caratterizzati, dal concept alla realizzazione sono al di sopra della media. Anche la confezione mostra cura, e le miniature vengono fornite con una carta a colori utile per la pittura, stampata fronte-retro con le informazioni di gioco nel caso dei pezzi Ron & Bones. Dove purtroppo sono rimasto deluso è nella qualità di stampo, sbavature e linee di fusione sono purtroppo frequenti. Per di più, a mio avviso, la divisione in pezzi delle miniature stesse è concepita male. Mi spiego. Alcuni pezzi, piccoli o piccolissimi, potevano essere stampati insieme al corpo principale. Data la dimensione delle parti è quasi impossibile inserire dei perni di supporto e bisogna affidarsi unicamente alla colla. Come se non bastasse però, la maggior parte non combacia bene nei propri alloggi, proprio a causa della non eccelsa qualità di stampo. Nonostante vengano fornite nella confezione delle basi con slot, misteriosamente, le miniature non hanno i classici supporti stampati, e vanno incollate direttamente sulle basi stesse, e dato che alcune hanno punti d' appoggio piccoli, le vedo molto fragili per delle sessioni di gioco. In definitiva tutti questi piccoli difetti potrebbero anche non darvi troppo fastidio se siete modellisti con una certa esperienza, ma visto il prezzo non esattamente contenuto di questa produzione, sarebbe preferibile non doverli affrontare.

domenica 3 maggio 2009

Sangue e teschi!!!



Ebbene il derelitto blog, da mesi e mesi e mesi e qualche ora abbandonato dai supremi (!) artisti, torna a nuova vita.


Eccovi le foto del mio futuro condottiero di Khorne, lo so che non si dovrebbero fare col flash... ma quelle fatte alla luce del sole erano troppo pietose per poterle postare, per cui mi devo limitare a farvi dare uno sguardo dal lato A e dal lato B. Vorrei inoltre rendervi partecipi della commozione che ha accompagnato tutta la pitturazione di codesta minia, molto bella a dire il vero, che mi fu regalata per la laurea, ormai oltre quattro anni orsono, dal sommo pittore che con me gestisce il blog, sniff sniff!


Bene... dopo avervi fatto ammirare il mio eroe non posso esimermi dal commentare la visita presso codesto stupendo blog di quel tale che cercava notizie sulla coltivazione di cipolle in balcone. Sappi, caro amico, che quelle che ploriferavano mesi fa presso la mia umile dimora, sono tutte andate perse, marcite, putrefatte... morte insomma, nella più triste indifferenza del loro papà.
Ora vi saluto, nella speranza di postare qualcos'altro al più presto.


sabato 2 maggio 2009

Cenerentola

E' passato circa un anno dall' ultimo post su questo blog, un anno in cui sono stato lontano anche dai pennelli. Ma d' altro canto si sa, il tempo è tiranno e quando impegni superiori chiamano, c' è poco da fare. Un anno impegnativo lo è stato anche per il mio collega, che nel frattempo ha cambiato nickname, latitante da queste pagine ma non troppo dai pennelli per quanto ne sappia... vedremo quando vorrà condividere i suoi pezzi.
Orbene cari amici che continuate a tornare nonostante la nostra assenza, dovete sapere che grazie ai potenti mezzi di google vi tengo comunque d' occhio! Grazie a questi simpatici strumenti è possibile sapere in quanti passate per queste pagine e come ci arrivate. A tal proposito vorrei salutare calorosamente colui/colei che è finito sul nostro blog digitando sul motore di ricerca "coltivare cipolla in terrazzo". Probabilmente sarà rimasto deluso/a scoprendo che si trattava solo di un momentaneo (?) delirio in questo blog che parla di tutt' altro. Sappia però che mi ha rallegrato la giornata sapere che la nobile arte della cipolla coltivata in casa faccia proseliti. La prego, si faccia sentire e ci racconti come è andata, magari ha avuto più fortuna del nostro amico al quale son morte tutte le piante.
Dopo questa doverosa (??) divagazione torniamo a parlare del nostro hobby. La miniatura che vi vado a presentare viene dalla casa spagnola Tale of War (prometto che ne parlerò approfonditamente in un futuro articolo) giusto in tempo per finire in dono alla mia lei. Dunque se il soggetto Cenerentola è particolare, giusto per stimolarmi un pò di più nella pittura, lo è anche lo schema di colore di ispirazione gothic/emo. Più che altro è stato un modo per mettere alla prova le mie arruginite capacità.

giovedì 30 aprile 2009

A volte ritornano?

Cari lettori che ci seguite sempre con tanta passione... lo so che ormai il vostro numero è compreso tra 0 e 1, dove l'uno è costituito dalle non troppo assidue visite che i due autori/gestori/fannulloni/pseudoartisti dedicano allo stesso, in memoria di ciò che fu, ciò che è e ciò che, forse, sarà. In un anno di assenza mediatica cosa, pittoricamente, è cambiato? I miei nani sono più o meno allo stesso punto... con quell'incudine che ancora giace sullo stesso scaffale, ogni tanto Thorek mi guarda in cagnesco e io abbasso lo sguardo. Sta però nascendo la mia armata caotica, ovviamente con i dovuti tempi da bradipo... prima o poi posterò qualcosa, spero questo fine settimana di fare un paio di foto.
Sul sommo artitsta, nulla si sa, nulla si crea e nulla si distrugge, un pò si trasforma(no) i suoi capelli che diventano sempre più lunghi, irti e setosi.
Chissà cosa ci riserva il futuro.
Baci e abbracci.

giovedì 5 giugno 2008

Azmodaj, il Negromante


Salute e ben ritrovati affezionati lettori del nostro blog. A campagna già iniziata, ho finalmente finito di modificare il mio negromante, che avendo già partecipato ad un paio di scenari (per la verità quasi sempre infrattato con un paio di zombi, facendo poco o nulla a parte un tre sette con il morto..), ha un nome e un curriculum, e avanza per i vicoli di Mordheim, da oggi senza più bisogno di nascondersi dietro un proxy.
Forse i più nostalgici intuiranno subito il concept ispiratore di questo pezzo, il mitico negromante di Diablo 2. Per il resto il pezzo è stato solo un paziente lavoro di rifinitura, per far si che pezzi così diversi tra loro si incastrassero perfettamente. Devo dire che sono pienamente soddisfatto del risultato e non vedo l' ora di dipingerlo.

venerdì 23 maggio 2008

L'arte va coltivata in tutte le sue forme!


In fondo anche il giardinaggio può essere artistico. Se poi tale .... hhhhobbie viene praticato in centro a Roma, in un vaso - piuttosto malandato a dire il vero - posto al sesto piano di un popoloso condominio, abitato per lo più da anziani e cani (tantissimi cani), la forma d'arte ne viene ulteriormente impreziosita. Una volta deciso che si vuole praticare tale hhhhobbie, l'aspirante artista dovrà decidere su quale vegetale puntare ... saranno forse delle begonie? Dei gerani? O magari buttarsi su qualche pianta carnivora, così ... tanto per provare qualcosa di diverso.
Ma ecco il colpo di genio! Perchè non dedicarsi a qualcosa che poi possa tornare utile? Perchè limitarsi a un fiorellino che sboccia e dopo un paio di giorni marcisce? Perchè? Perchè, invece, non coltivare qualcosa che può tornare utile in un futuro più o meno prossimo, magari per impreziosire un piatto di pasta e fagioli? Perchè insomma... non coltivare cipolle in balcone?

mercoledì 14 maggio 2008

Piccoli nonmorti crescono

Nessuna banda di nonmorti sarebbe degna di tale nome senza di loro: gli zombi! Così ne ho approntati un paio con qualche modifica per renderli particolari e più a tema con il resto della squadra che si và pian piano formando. Riconosco che le pose da questa angolazione possano apparire un poco bislacche, ma una volta dipinte provvederò a fotografarle da diverse prospettive. Detto queste, brevi, lapidarie parole, vi saluto e vi dò appuntamento alla prossima!